lunedì 30 agosto 2010

Domenica 29 agosto 2010, h. 20:45, Stadio “Renzo Barbera”, Palermo – Cagliari.


La tensione per la prima partita di campionato è palpabile sugli spalti della Favorita di Palermo. Archiviata la pratica Maribor di Europa League, la squadra rosanero comincia stasera il proprio campionato contro il Cagliari di Mister Bisoli, autore lo scorso anno di una splendida annata sulla panchina del Cesena.
Mister Delio Rossi sceglie di mandare in campo gli stessi undici che hanno giocato contro il Maribor giovedì sera, eccezion fatta per Liverani, fuori per un risentimento muscolare, al suo posto il macedone Kasami. Sirigu tra i pali, linea difensiva composta da Balzaretti, Cassani, Bovo e Munoz, a centrocampo Kasami, Migliaccio e Nocerino, Pastore dietro le due punte Maccarone ed Hernandez.
L’arbitro Morganti fischia il calcio d’inizio, partiti.
Il Cagliari ci prova subito con una conclusione da fuori di Lazzari, che impegna Sirigu, bravo a respingere.
Al quarto d’ora Nenè, su cross di Cossu è bravo a incornare, ma la palla finisce fuori di poco. Il Palermo si fa vedere con una punizione di Maccarone, ma il tiro è centrale. Due minuti dopo il Flaco Pastore comincia a scaldare i motori: riceve palla a centrocampo, fa secco Cossu, verticalizza per Abel che non ci arriva di poco, letteralmente murato da un Astori in formissima. Matri preoccupa Sirigu con un diagonale dalla destra, ma il tiro è debole e fuori bersaglio.
Al minuto 32 parte il Pastore show: il Flaco prende palla, si porta a spasso tutto il centrocampo del Cagliari, con buona pace di Nangolaan, che solo all’ultimo riesce a mettere in out il pallone.
Ma è il Cagliari ad essere più pimpante, nelle gambe dei ragazzi del Palermo si fanno sentire inevitabilmente le fatiche di coppa.
Nella ripresa è il Palermo ad essere assoluto padrone del campo. Il Mister fa entrare Rigoni e Pinilla per Maccarone e Kasami, per il macedone una prova al di sotto della sufficienza.
Hernandez duetta con Rigoni al 27°, ma il suo tiro finisce di poco a lato. Subito dopo è Bovo a impensierire due volte il portiere sardo Agazzi, su punizione e sulla respinta successiva. Al 33° Nocerino parte dalla propria trequarti, fa un coast to coast eccezionale, allarga per Pinilla, che viene toccato in area da Astori, per l’arbitro si può continuare.
La partita finisce con un Palermo arrembante nella sola ripresa. Giocare il giovedì ha inevitabilmente delle conseguenze. Sabatini ha praticamente concluso l’acquisto del giovane brasiliano Joao Pedro, classe 92, un vice Pastore. Forse è necessario acquistare ancora due, tre elementi in grado di far rifiatare l’undici titolare tanto caro a Delio Rossi.

Tabellino:

PALERMO (4-3-1-2): Sirigu, Kasami, Bovo, Munoz, Migliaccio, Hernandez (77' Pinilla), Cassani, Nocerino, Pastore, Maccarone (66' Rigoni), Balzaretti. A disp.: Benussi, Glik, Garcia, Darmian, Acquah. All.: Rossi.

CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi, Ariaudo, Nainggolan (81' Laner), Cossu, Biondini, Lazzari, Astori, Pisano, Nenè, Canini, Matri (60' Acquafresca). A disp.: Ruzittu, Biasi, (66' Conti), Pinardi, Perico. All.: Bisoli.

ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno
NOTE: ammonito Cossu, Conti, Nenè