A chi parlava di un Palermo già arreso, vittima per le squadre in cerca di punti salvezza, con la testa alla partita di mercoledì sera, ecco la risposta firmata Hernandez e Pinilla. La Roma beneficia di un rigore regalato dall'ennesima ingenuità di Bacinovic, che trattiene Menez in area. Totti sul dischetto, non sbaglia. Rovesciamento di fronte, Pinilla recita una caduta stile Nureyev, l'arbitro ci casca. Il killer tira una barbogia all'angolino e canticchia "vammela a pijà". Il secondo tempo vede i giocatori della Roma in evidente crisi di fame. Ne hanno così tanta che si mangiano due occasioni facili facili davanti a Sirigu, prima con Vucinic e poi con Menez.
E lì scatta qualcosa. Penso "vuoi vedere che gli facciamo lo scherzetto??" E mi schianto dalle risate quando vedo che il Flaco riparte come solo lui sa fare: semina il centrocampo giallorosso con estrema facilità, palla lunga a Pinilla, di prima in mezzo e parte la cuna uruguagia della Joya Hernandez. Sotto il settore ospiti, bacia la maglia e dedica il gol ai tifosi (risposta a chi lo dava per partente: mica sono tutti caca sotto come Cavani!!) . Qualche minuto dopo stessa costruzione di azione di nuovo Abele ad insaccare, stavolta incrociando da sinistra.
Inutile prodezza di Vucinic, ma la partita è finita e mercoledì possiamo andare carichi ed agguerriti a Milano, per fare la storia, per vincere qualcosa di importante, per dimostrare chi è il vero Palermo.
Mazzarri avrà visto la partita? Capitan Miccoli e compagni non si sono scordati l'ultima di campionato dell'anno scorso. La Samp che fa passerella sul Napoli e va in Champion's. Scordatevi di trovare punti facili. Uomo avvisato...
PS: e la prova TV per Totti? Bah!
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