sabato 26 settembre 2009

Un mercoledì da leoni

Bene, abbiamo tutti visto il primo turno infrasettimanale di serie A, vero?

Palermo-Roma era una partita a metà tra il calcio e la pallanuoto, più volte ho visto Nocerino alzarsi il pallone stile "beach-soccer" e spazzare verso il centro del campo. Ad ogni modo, nonostante questo, credo si sia assistito ad un vero e proprio spettacolo, non credete?

Ho visto due squadre belle, divertenti, pronte a mettere la gamba anche in situazioni, diciamo così, al limite.

Bene Zenga, che ha letto bene la partita, preferendo più quantità ed esperienza con Simplicio e Bresciano, lasciando fuori Bertolo e Pastore, ancora acerbi e non in grado di affrontare un campo così pesante.

Altrettanto bene Ranieri, allenatore che stimo e apprezzo. Ha messo in campo un undici capace di schiacciare il Palermo in casa, cosa che non sempre riesce, ha fatto letteralmente rinascere un centrale difensivo che risponde al nome di Burdisso, davvero un'ottima prova, senza contare l'onnipresente Totti, ma che velo dico a fa'? :)
Oltre ai due giallorossi credo che tra le fila dei rosa vada sicuramente citato Miccoli. Un campione, una prova straordinaria, un gol che sembrava fatto con la stecca del biliardo.
Amo questo sport, quando vedo partite così!

Passiamo al Milan. La partita di Udine ha evidenziato i limiti di una squadra incapace di costruire gioco, di mettere palla a terra e di creare occasioni. Indovinate chi ne farà la spese? Non Ronaldinho, buffa imitazione di se stesso, non Huntelaar, oggetto misterioso e non identificato, bensì Leonardo. Ricordate l'ultimo post? Facile prendersela con chi ha accettato l'incarico sapendo di condurre una squadra in un momento di transizione. Peccato che Galliani e Berlusconi pretendano i risultati subito. Presuntuosi, non credete? E alla luce della campagna acquisti fatta, che si aspettavano? Mah!

L'Inter non si discute. Milito, che giocatore. Ma ciò che va esaltato di questa squadra è proprio il collettivo. Non avrei mai immaginato di scrivere questa frase due anni fa, quando l'Inter era un'accozzaglia di mercenari e soldati di ventura. Adesso giocano come una squadra, vincono come una squadra. Il Napoli? Davvero poca cosa. E Donadoni rischia.

Genoa e Samp ridimensionano le aspettative, andando a sbattere contro i muri viola e juventini. Ma non le do per finite, ci mancherebbe. Proprio loro rendono questo inizio di campionato così avvincente.

Lancio un sondaggio, nella speranza di poter raccogliere qualche impressione da voi, amici sportivi. Quale giocatore under 23 vi ha colpito di più durante questo inizio di stagione?
Aspetto le vostre risposte!

A presto

Tore

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